2025-05-06 HaiPress
In Italia le madri sono sempre più
sole e penalizzate. Nel 2024 il divario occupazionale tra padri
e madri con almeno un figlio minore è di quasi 29 punti
percentuali. Poco più di una mamma single su due,tra i 25 anni
e i 34 anni,lavora. Dunque è tra le categorie più a rischio di
povertà. La classifica delle regioni 'mother friendly' elaborata
dall'Istat vede ai primi posti la Provincia autonoma di Bolzano,
l'Emilia-Romagna e la Toscana,mentre la Basilicata è all'ultimo
posto preceduta da Campania,Puglia e Calabria.
Sono alcuni dei dati contenuti nel decimo rapporto di Save
The Children 'Le equilibriste - La maternità in Italia 2025',
diffuso a pochi giorni dalla Festa della mamma. A tutto ciò si
aggiunge che in Italia il 2024 ha registrato un nuovo record
negativo delle nascite con soli 370mila nuovi nati,una
flessione del 2,6% rispetto all'anno precedente.
I dati sul divario salariale a sfavore delle donne -
sottolinea il rapporto -preludono a una penalità ancora più
netta quando queste decidono di mettere al mondo un figlio: la
child penalty. Il 77,8% degli uomini senza figli è occupato,ma
la percentuale sale al 91,5% tra i padri (92,1% per chi ha un
figlio minore e 91,8% per chi ne ha due o più),mentre per le
donne la situazione è molto diversa: lavora il 68,9% tra quelle
senza figli,ma la quota scende al 62,3% tra le madri (65,6% per
chi ha un figlio minore e 60,1% con due o più). Dai dati si
evince che mentre gli uomini con figli sono più presenti nel
mercato del lavoro degli uomini senza figli,per le donne avere
figli è associato a una minore occupazione lavorativa. ll 20%
delle donne,smette di lavorare dopo essere diventata madre.
Ma sono le mamme single ad incontrare ancora più difficoltà.
Negli anni,i nuclei monogenitoriali famiglie composte da un
solo genitore con figli - sono passati da circa 2 milioni
650mila nel 2011 a oltre 3 milioni 800mila nel 2021 - segnando
un incremento del 44%. Una tendenza opposta rispetto alle coppie
con figli che,al contrario,sono calate nel tempo. Il 77,6%
delle famiglie monogenitoriali è costituita da madri sole con i
propri figli. Si stima,inoltre,che le madri sole saranno 2,3
milioni nel 2043. Le madri sole con figli sono attualmente una
delle tipologie familiari più esposte al rischio di povertà.